Meravigliosa vista sul Castello scattata dal parco del Seminario minore, attuale piazzale di Casa Rossa.
Al giorno d’oggi i due grandi palazzi sulla destra non ci sono più ma rimane la terza casa che attualmente è collocata all’inizio di via del Colle.
Villa Diamantina è ancora ben visibile mentre attualmente appare un pò nascosta dagli alberi ormai cresciuti.
Un’immagine dai primi anni del ‘900 (cartolina datata 31 Gennaio 1902) raffigurante il complesso di case tra le future via Canova, via Mattioli, via Rossini e Corso Italia. Al posto dell’attuale Parco della Rimembranza (che sarà inaugurato nel 1923) è presente il cimitero di Gorizia.
Ho trovato una bellissima serie di foto scattate dalle mura del castello (e nel cortile interno) della grande nevicata avvenuta nel gennaio del 1985.
Grazie all’aiuto di un collega collezionista sono entrato in possesso di alcune interessanti foto riguardanti il vecchio ponte sull’Isonzo ed il ponte della ferrovia
Da notare come siano cambiati gli argini dell’Isonzo. Allora scendevano più gradualmente, oggi molto più scoscesi a causa dell’erosione del fiume.
I due ponti in rapida successione. L’ex ponte 8 Agosto era adornato da una fila di alberi (come si può osservare nella prossima foto).
Infine una foto scattata da sotto il ponte 8 Agosto in direzione del ponte ferroviario.
Qui di seguito trovate una cartolina intitolata “Panorama dal Castello Veneto” (denominazione derivante dalla brevissima dominazione di Venezia su Gorizia del 1508-1509, anno in cui il castello fu oggetto di potenzionamento delle difese) in cui si vede una bella Gorizia ordinata.
Il particolare che attira l’attenzione è certamente la mancanza del palazzo INPS dove una volta era ubicata la caserma della fanteria austriaca e che ancor prima era sede del collegio dei Gesuiti.
Ma spostando lo sguardo un pò più su (ed ingrandendo l’immagine) si può notare il basso profilo della Valletta del Corno, la scuola IPSIA, un pò più nascosto il liceo classico. Proprio vicino alla scuola IPSIA si nota che non c’è ancora l’attuale parcheggio di Viale Virgilio. Si formerà infatti in seguito al deposito di materiale edile (una sorta di discarica) un piazzale in terra battuta che andrà a lambire il torrente Corno.
Negli anni a venire tale piazzale ospiterà le giostre, quelle che attualmente si insediano in Casa Rossa e che preludono alla Fiera di S.Andrea. Da notare infine nella foto sottostante come si sia iniziato a portare materiale ma anche come il rione di Straccis si stia espandendo.
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